lunedì 29 giugno 2009

Recensioni Semiserie: I love Radio Rock

Qualche giorno fa ho avuto modo di vedere, o per meglio dire degustare, un film che i miei (2) lettori apprezzeranno sicuramente: "I love Radio Rock". Narra il film che negli anni'60 la BBC trasmettesse musica e programmi a dir poco ingessati e che un imprenditore avesse deciso di trasmettere radio rock da una nave al largo delle coste inglesi.

Come si vive per mesi su una nave tra soli uomini DJ strafatti ed una lesbica? Soprattutto come si vive lì se tua madre ti ha mandato per farti capire come si vive fuori da un college? E' quindi tramite gli occhi di un giovane ragazzo, alter-ego di Ali, che conosciamo personaggi come Il Conte, Gavin, Quentin e Dr. Dave. Nel frattempo che i nostri eroi del rock vivono secondo le regole della trinità "Sesso, Droga e Rock 'n' Roll" a terra il ministro delle comunicazioni cerca un modo di far chiudere questa radio pirata. Se dovessi esprimere un'opinione sul film potrei dire soltanto: "Capolavoro!".
D'altronde non poteva essere altrimenti quando, alla regia e alla sceneggiatura, hai un uomo capace di creare "Quattro matrimoni ed un funerale, Love Actually e Notting Hill"; come attori puoi contare su gente del calibro di Bill Nighty, Kenneth Branagh, Philiph Seymour Hoffman (doppiato da un immenso Pannofino), Emma Thompson, Nick Frost non può che venire fuori un film totalmente folle e meraviglioso.
Per gli amanti del rock come i miei lettori uno spaccato della vita anni'60 ed un tuffo indietro nella meravigliosa musica di quegli anni.


2 commenti:

Fabio13 ha detto...

Descrive un periodo storico abbastanza breve, alla BBC si resero conto abbastanza rapidamente che la buona musica paga.
Portando la vicenda ad oggi, visto cosa passano le radio verrebbe voglia di andare in mezzo al mare per non sentirle.

Unknown ha detto...

A me però questo film non ha entusiasmato. La sfida è debole e l'oggetto della contesa un tema quasi marginale. Ci sono tanti personaggi, ma anche anche per loro manca a mio parere un vero e proprio percorso, benchè alla fine ottengano tutti un riscatto. Ed anche della colonna sonora non sono rimasto particolarmente colpito.
Insomma, secondo me abbiamo un po' "lisciato".